Vai al contenuto

OSX su pc?

martedì 28 agosto , 2007
by

Non troverete qui guide per installare OSX su PC, ce ne sono già che girano in diversi blog.

Ciò che però quegli stessi blog non dicono è che è ILLEGALE e che Apple, come in questo esempio, ci va pesante senza mezzi termini.

leopard.png

Il sistema Mac OSX è stato pensato, progettato per lavorare al meglio su Mac, se lo volete, compratevi un Mac.

Non so, sarà che con l’uso del pinguino il mio rapporto con la pirateria informatica è evoluto enormemente, ste cose mi fanno da un lato incazzare, dall’altro pena.

Una volta avere sw piratato non mi dava fastidio, ora mi fa addirittura arrabbiare, e leggere di gente che pubblicizza, invoglia e declama certe operazioni, mi fa girare ancor di più..

E’ vero, nessuno è obbligato, ma la gente non sempre riflette su quello che legge, non sempre filtra con giudizio ciò che gli viene detto, e sono sicuro, come, purtroppo, ho constatato in questo articolo, fra i più letti di quel blog.

Mi fa rabbia sentire che viene spacciato come ultima “figata” hacker….

Volete mac osx? Comprate un mac…

16 commenti leave one →
  1. martedì 28 agosto , 2007 2:57 PM

    Non è una figata hacker…. mi dispiace che tu la veda così…

    L’hacking è un metodo per comprendere come funzionano le cose… e per migliorarle…

    Sull’argomento sono molto informato e ti posso assicurare che far girare mac su pc ha uno scopo… come dimostrato mac OSx ha prestazioni quasi migliori su pc che su mac… ovvio che non vi può garantire la stessa grafica o la stassa qualità audio… quello dipende dall’hardware del vostro computer…

    Ma come ben sappiamo l’hardware di un pc potente è sempre meno costoso di quello di un mac… sebbene il secondo non sia migliore del primo… (sto valutando un mac e un pc con le stesse capacità).

    In questo caso non la chiamerei pirateria… la chiamerei liberalizzazione, ricerca, hacking. Non ha lo scopo di sconfiggere il colosso apple (che oltretutto stimo alla grande… però non quanto linux 😉 ), ha lo scopo di studiare un sistema operativo piuttosto avanzato e interessanTe dal punto di vista del software…

    Far girare mac osx su pc non è un giochetto e di certo non lo fa un newbie alle prime armi… quindi si intende che chi lo fa sa benissimo a cosa va incontro e che infrange delle leggi.

    La maggior parte della gente che installa mac su pc non lo fa per utilizzare il SO come ambiente desktop… lo fa per ricerca… anche perchè non è di certo un progetto ancora stabile. sTUDIARE IL MAC SIGNIFICA VENIRE A CONOSCENZA DI INFORMAZIONI che potrebbero essere utili in altri ambiti o semplicemente per interesse personale.

    E’ VERO… è SEMPRE ILLEGALE! L’HACKING NEL BENE O NEL MALE è REATO… CHI COMMENTTE AZIONI DI HACKING INFRANGE DIVERSE LEGGI BENCHE LE SUE INTENZIONI SIANO BUONE E BENCHè L’HACKING SI BASI SU PRINCIPI MORALI CHE RISPETTO.

    come hai detto… SE QUALCUNO VUOLE MAC OSX COME AMBIENTE DESKTOP ALLORA COMPRATEVI UN MAC.

  2. martedì 28 agosto , 2007 3:35 PM

    E perchè, scusa, non lo studi sul mac, il sistema operativo per mac?

    Ti ringrazio per le motivazioni che hai addotto, ma le ritengo parzialmente valide solo per chi la pensa in quella maniera, e sono pochi, mi spiego.

    Quanti vogliono davvero solo conscere OSx, e quanti invece usare un ottimo SO senza pagarlo?

    Permettimi di essere pessimista… 😉

    Comunque sia rimane pirateria:
    provo con un esempio il più calzante possibile.

    Se tu rubi un’auto per scopo scientifico la smonti in ogni suo pezzo e rimonti il motore su un’altra macchina, per la quale è vietato il montaggio di quel pezzo, e scrivi come farlo, tu mi puoi dire: l’ho fatto per capire com’è fatta e come funziona, ora conosco il motore a menadito, per me rimani sempre un ladro di auto.

    Hai preso (scaricato, non comprato) un sistema operativo proprietario, e hai spiegato come craccarlo…

    “STUDIARE il mac significa venire a conoscenza di informazioni che potrebbe essere utili…”
    quelle informazioni sono protette da copyright, licenze, e quant’altro.

    Credo ci sia sempre una ben definita linea di demarcazione nell’hacking…

  3. martedì 28 agosto , 2007 9:12 PM

    Certo se la metti così hai perfettamente ragione… E come ho scritto l’hacking sarà sempre illegale…

    Comunque quelli che vogliono installare mac OSx86 come ambiente desktop non sanno cosa vanno incontro…

    Il progetto potrebbe venire bloccato da apple e allora perdereste il supporto al vostro sistema operativo…

    Comunque sia credo che il mio e il tuo, Cisco, siano due linee di pensiero diverse entrambe costituite da due parti, una vera e una falsa…

    Dipende da come la si vede.

    E dipende dalle persone… e come si comportano davanti a queste scoperte e in che modo le sfruttano…

    E così chiudo la discussione..

  4. martedì 28 agosto , 2007 10:47 PM

    Su questo siamo d’accordo, dipende da che uso ognuno decide di farne 😉

    Ai posteri il giudizio 😉

  5. martedì 28 agosto , 2007 11:32 PM

    🙂

  6. Massix permalink
    lunedì 3 settembre , 2007 6:16 PM

    Illegale? Ma vi siete informati prima?

    In Italia non c’è nessuna legge che impedisce di installare OSx su un Pc. Altrimenti documentatevi, trovatela e poi ne riparliamo. Ovviamente sempre che si sia titolari di una licenza di OSx, e che se ne faccia un uso domestico. Se no prima di straparlare a vanvera, prendete un bel manuale di diritto privato, leggetelo, rileggetelo e poi potrete parlare con cognizione di causa.

    Non sarò certo perché Microsoft e la Apple lo hanno scritto nella loro EULA che fare una cosa del genere sarà illegale; tantomeno lo sarà perché l’autore di questo post ha scritto illegale tutto maiuscolo. Pure in un contratto fra due persone ci si può scrivere praticamente quello che vuole: inserire penali altissime, clausole vessatorie, etc. Ma in giudizio tutto ciò non avrà probabilmente nessun valore, perché i contratti dispiegano i loro effetti solo se sono redatti in conformità con le norme dell’ordinamento giuridico.

    Per quanto ci riguarda, in Italia l’art. 832 del codice civile, che parla della proprietà, dispone che “Il proprietario ha diritto di godere e disporre delle cose in modo pieno ed esclusivo”. E poi se non ledo i diritti di alcuno (per esempio scaricando illegalmente il software, ed anche qui – si vedano le sentenze recenti – la questione non è così semplice, oppure intromettendomi in reti altrui, ect.) in casa mia posso fare quello che voglio. In questi limiti l’hacking è sempre e completamente legale.
    Magari in America si applicano altre leggi; ma non è detto che ciò che è illegale in America sia legale qui da noi (basti pensare, nell’ipotesi inversa, alla pena di morte).

    Magari prima di scrivere cose insensate, sulla foga del momento, sarebbe opportuno documentarsi un po’ di più.

  7. lunedì 3 settembre , 2007 6:19 PM

    Invece di guardare le leggi italiane, dove, ovvio, non troverai MAI permessi di installare OSX, leggi la lcenza dello stesso… e leggi i comunicati, e le licenze Apple…

    Magari prima di commentare in modo insensato, sarebbe opportuno documentarsi u po’ di più…

  8. lunedì 3 settembre , 2007 6:21 PM

    Ho comunque sottilineato il fatto che l’articolo proposto consigli il download del sistema operativo, rientrando in ogni caso nell’illegalità.

    Ciao

  9. Massix permalink
    lunedì 3 settembre , 2007 6:40 PM

    Non si tratta di trovare nella legge italiana un permesso, quanto di trovare un esplicito divieto. Perché tutto quello che non è vietato dalla legge è lecito e consentito fare, checché ne dicano i comunicati (cioè carta straccia) e le licenze.

    Oltretutto è proprio alle leggi italiane che bisogna guardare per stabilire se l’installazione in oggetto è legale o meno. Se conoscessi la nozione di “fonte del diritto”, infatti, sapresti anche che la legge lo è, un comunicato della apple o una diffida (ach’essa quasi-carta-straccia) no, e nemmeno una licenza. Quindi non c’è bisogno di leggersi nemmeno una licenza apple per sapere se la cosa è legale o meno; bisogna invece guardare alle nostre leggi.

    Vuoi un esempio? Metto in commercio un coltello da cucina, e poi ci metto un bel foglietto di licenza dentro su cui c’è scritto: “questa licenza comporta che chi usa questo coltello non potrà usarlo per tagliare carne di porco”. Oltretutto faccio un bel comunicato sul mio sito, e poi mando diffide a tutto spiano ai blogger che pubblicano tutorial su come tagliare la porchetta col mio coltello. Ma questo non sarà bastato a rendere illegale il taglio!

    E poi chi mai mi verrà a perseguire per una cosa del genere? Conosci il codice penale? Sai dirmi che reato ho commesso? Quale interesse tutelato ho leso? E se l’avessi leso in misura residuale non troverebbe applicazione il principio di offensività? Non è meno che aver rubato il famoso “chicco d’uva”? Quale giudice manderà l’autorità a fare irruzione a casa mia per aver tagliato carne di porco col mio coltello ed aver installato OSx sul pc?

    Comunque non tentare di rigirarti la frittata, perché tu hai fatto riferimento genericamente a blog e tutorial, e ce ne sono che spiegano come installare OSx a partire anche dal Cd originale. Quello che hai citato, lo hai citato come esempio di una fattispecie più generale. Anzi, prima hai scritto che è illegale tot court installare OSx, poi lo hai citato.

  10. lunedì 3 settembre , 2007 7:53 PM

    Non rigiro alcuna frittata, le precisazioni mi sono sembrate dovute.

    Quanto all’esempio del coltello direi che è completamente fuori luogo.

    Non sono ferrato in legislatura, faccio il web designer.
    So per certo, però, che le licenze servono a tutelare un prodotto, e articolarne l’uso.
    Libero di non rispettarle, di trovarmi i cavillli, di non essere d’accordo sulla licenza, questo è quanto.

    Potremo discutere parecchio sulle proprietà intelletuali, sul “ma quanto vuoi che danneggi io la Apple se faccio sta cosa..”, o sul “Il cd l’ho pagato, ci faccio quello che voglio” (l’hai pagato e hai accettato delle regole), personalmente mi ritrovo a rispettare sempre di più le regole imposte da chi produce/pubblica software, forse perchè producendolo io stesso lo valorizzo in modo differente.

    Esempi e conferme che sia illegale ne puoi trovare a iosa, è fuori dubbio.
    Se vuoi portare la discussione in un piano valido di confronto sono disponibile, anche via mail, se invece vuoi il flame e/o la discussione giusto per discutere, per la si può chiudere qua e subito.

    Ciao

  11. Massix permalink
    lunedì 3 settembre , 2007 10:35 PM

    Ma non voglio generare flame, magari ammetto di essere stato un po’ pungente su certi punti, ma sinceramente non capisco l’ostinazione di voler considerare per forza la cosa come illegale. Poi penso sia meglio proseguire la discussione qui, perché credo che leggere potrà interessare a qualcuno. Poi il blog è tuo, è potrai regolarti di conseguenza, ma la mia opinione è questa.

    Voglio solo spiegarti perché non è illegale, e magari cercare di convincerti. Anche perché sinora non hai portato argomenti validi a sostegno della tua tesi, se non richiamando genericamente le licenze ed i comunicati Apple, che tutto sono meno che leggi. Hai detto che ci sono “argomenti a iosa”, ma a quanto pare non ti sei curato di citarli, nemmeno di mettere qualche link, magari a qualche notizia di una sentenza di un giudice italiano (che proprio per smentirti madornalmente non esiste) che puniva qualche nerd per un hacking di Osx nella sua cameretta.
    Ora proverò a spiegarlo, per te se sei interessato, altrimenti ne godranno gli altri che leggono. In più linkerò anche qualche documento, in attesa che tu mostri la tua iosa di sentenze che ti danno ragione.

    Dunque, illegale è quel comportamento che viola le leggi. Ora di solito ad un comportamento simile è collegata una sanzione, di solito penale (ma può essere anche amministrativa, che ha caratteri analoghi). Ora esiste un aricolo della Costituzione, il 25, che ti invito a leggere (e non si tratta di quelli che tu definisci “cavilli”), che dice che “Nessuno può essere punito se non in forza di una legge entrata in vigore prima del fatto commesso”. Questa si chiama riserva di legge in materia di sanzione penale, e vuol dire appunto quello che c’è scritto, e che cioè solo la legge può dire quali comportamenti sono illegali o meno. È un principio importante, che praticamente impedisce che i privati tramite contratti, licenze, e qualsiasi altro tipo di atto facciano il diritto penale e che decidano quali comportamenti sono illegali o no. Licenze Apple comprese.
    Inoltre non solo l’illegalità deve essere per così dire stabilita dalla legge, ma c’è illegalità, cioè reato, solo quando il comportamento che uno pone in essere è idoneo a ledere un bene giuridico: cioè deve verificarsi un evento dannoso o pericoloso (art. 49). Ma qui andremmo troppo fuori tema, perciò ti rimando alla lettura di wikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/Offensivit%C3%A0

    Ora, siccome accettare una licenza è un atto analogo a stipulare un contratto (in gergo si dice che è un atto negoziale), al limite non di illegalità si potrà parlare, ma inadempimento, che è cosa ben diversa. Ma nel nostro ordinamento non esiste nessun mezzo tecnico per fare una causa civile per una cosa del genere (e non c’è inadempimento se non c’è possibilità di azionarlo), ed inoltre non è neanche certo se un inadempimento possa anche minimamente essere configurato, in quanto i contratti vanno interpretati in base alla legge. Per i giudici sicuramente no: ora c’è stato un precedente vagamente analogo nella giurisprudenza italiana, che ha ripercorso in estrema sintesi lo stesso ragionamento che ti dicevo io: il diritto di proprietà “vale di più” di tutte le imitazioni imposte da licenza, che anzi hanno carattere monopolistico. Si tratta della famosa “Sentenza Playstation”, con la quale il Tribunale di Bolzano autorizzò un negoziante privato a vendere Playstation munite di modchip, violando così la licenza di vendita e di utilizzo della Playstation Sony, che vietava modifiche hardware e software. La puoi leggere qui: http://www.interlex.it/Testi/giurisprudenza/bz050128.htm

    Quindi, se addirittura hanno autorizzato un Tizio a vendere Play con modchip in aperta violazione della licenza Sony, facendo quindi anche un lucro, ancora più peregrina si mostra la tua affermazione che installare Osx sul proprio pc di casa è illegale. Si tratta solo dell’esercizio del mio diritto di proprietà, ed il minimo inadempimento rispetto alla licenza non ha alcuna rilevanza per il nostro diritto e non è azionabile, cioè non esiste neanche come inadempimento.

    Poi nulla toglie che puoi benissimo sostenere che le licenze Apple vadano rispettate anche in casa propria, come che le ragazze non vadano tradite o che si debba arrivare puntuali agli appuntamenti. Magari perché anche tu sei un programmatore e ti senti della stessa “famiglia spirituale” dei programmatori Apple. Comprensibilissimo. Ma questi argomenti li puoi sostenere solo da un punto di vista morale, non giuridico. Puoi liberamente uniformare la tua vita alle licenze Apple, attribuendogli lo stesso valore – magari – dei dieci comandamenti o anche di più, ma non di certo perentoriamente affermare che è illegale installare Osx nel chiuso della propria cameretta.
    Spero, peraltro, che i rimandi normativi e giurisprudenziali ti siano bastati per convincerti della cosa (se hai avuto voglia di leggerli). Ma ovviamente non è illegale mantenere ostinatamente la propria opinione (è solo poco saggio), e quindi sei liberissimo di farlo.

    A presto!

  12. lunedì 3 settembre , 2007 11:46 PM

    http://www.macworld.it/showPage.php?template=notizie&id=11413

    primo link a caso digitando “licenza apple osx”

    http://attivissimo.blogspot.com/2005/08/ixt-mac-os-x-per-intel-gira-anche-sui.html

    Non mi risulta però che la licenza sia cambiata.

    Se però le cose qui in Italia vanno per il verso contrario (vedi il caso Playstation da te citato) non è detto che sia giusto.

    Non so dunque se tu abbia ragione. Ammettendo anche che dal punto di vista giuridico sia valido il tuo ragionamento è come dire: è vero, è immorale – per alcuni neanche tanto -, ma tanto qui si può, e nessuno ti fa niente…

    Bella filosofia, ma non è la mia.

    Del fatto di Bolzano non avevo conoscenza, e effettivamente anche i link che io ho postato sono di più di due anni fa, ma anche il sito di apple è aggiornato al 1 Novembre 2006

    http://www.apple.com/legal/sla/

    Mi sono scaricato e letto (a dire il vero non cavillo per cavillo, è davvero molto materiale) la licenza del software apple lincato sopra e dice esplicitamente che è vietato l’uso su hw non Apple.

    Certo a te privato, nella tua cameretta, è improbabile prevedere l’arrivo della finanza, ma, permettimi, non è questa la mentalità che seguo io.

    p.s. non so te, ma le ragazze me le terrei strette, non le tradirei… ;P

  13. lunedì 3 settembre , 2007 11:53 PM

    Mi scuso per la risposta non organica, ma è piuttosto tardi e le ricerche sono avvenute a più riprese…

  14. mercoledì 5 settembre , 2007 10:17 am

    sulla legalità di vendita playstation:
    http://www.tgcom.mediaset.it/tgtech/articoli/articolo377774.shtml

  15. giuseppe permalink
    venerdì 27 giugno , 2008 1:30 am

    Io penso che il sistema operativo MacOs sia molto molto bello e stimo moltissimo la Apple per l’ottimo lavoro, non la stimo per la decisione di obbligare una persona a comprarsi un intero pc per poterlo usare, perchè alla fine se ti compri un Apple non è perchè è piu potente!! L’altra cosa per la quale non la stimo è che per comprare un Apple decente devo spendere una caterva di soldi in piu di un pc con stessa potenza. Almeno la Microsoft non da limiti di installazione del suo sistema operativo, invece Apple limita volutamente l’installazione del sistema operativo ai suoi soli computer e basta. Poteva essere comprensibile solo finchè montavano cpu Ibm, ma ora che hanno dell’hardware Intel non mi sembra il caso. Io personalmente odio e ripudio chi esagera nel volerci guadagnare, e la Apple sta facendo esattamente questo, quindi stimo molto chi dà la possibilità alle persone di non essere sfruttate in questo modo ignobile! E comunque per precisare, la Apple può dichiarare quanto gli pare che installare MacOs su PC normali è vietato, ma resta il fatto che nessuno viene punito dalla legge per questa cosa, tanto è vero che c’è un gruppo di programmatori che sta sviluppando un hardware da collegare al pc che permette di installare sistemi operativi MacOs su pc senza alcuna modifica, e lo metterà in vendita entro l’anno e la Apple non può dirgli nulla!!! Inoltre attualmente con alcuni stratagemmi io potrei tranquillamente andarmi ad acquistare MacOs in negozio e installarlo su un pc facendomi tranquillamente pure gli aggiornamenti. Quindi complimenti a Apple per il sistema operativo, ma complimenti a tutte le persone che contribuiscono a rendere il mondo dei computer aperto e senza limiti, cosa che aziende come Microsoft ed Apple invece non fanno, e anzi puntano solo ai soldi e basta.

  16. venerdì 27 giugno , 2008 10:40 am

    Purtroppo le leggende metropolitane fuorviano la realtà delle cose.
    Il sistema OSX funziona perfettamente pechè è progettato, realizzato e confezionato per funzionare SOLO su hw predefinito, con settaggi predefiniti.

    Non c’è possibilità che ci si debba scontrare con configurazioni hw non previste, e non è poco.
    Attenzione ad un’altra cosa: le risorse hw non sono utilizzate alla stessa maniera (un esempio BUS)
    Non ha quindi alcun senso la comparazione di 2gb di ram su macchina Apple e 2 gb di ram su altra macchina.

    Costano di più. Il design e tutti gli studi di usabilità, fior fior di ingegneri e designer che ci lavorano dietro, li paghi, e quando metti le mani su un mac, ti accorgi subito della differenza.

    Veniamo ora all’aspetto legale.
    Torna in auge la frase:
    “Ammettendo anche che dal punto di vista giuridico sia valido il tuo ragionamento è come dire: è vero, è immorale – per alcuni neanche tanto -, ma tanto qui si può, e nessuno ti fa niente…

    Bella filosofia, ma non è la mia.”

    Tutte le persone che contribuiscono a rendere il mondo dei computer aperto e senza limiti non sono certo quelle che ti craccano OSX, ma quelle che lavorano e ti danno la disponibilità di avere linux e il sw GNU. QUELLO è da ammirare.

    Apple è un’azienda e vende i suoi prodotti. Se c’è chi li copia, addirittura pubblicizza ed esalta il tutto, rientra nell’illegalità, è reato, ed è solo da biasimare. Mi vengono in mente note marche italiane plagiate in Cina, e le situazioni sono le stesse.
    Aziende che vendono prodotti.
    Ovvio che puntano solo ai soldi, il fatturato non viene dal cielo. Loro investono in personale, fanno determinate scelte, ma non si impone nulla. Tu solo scegli se comprare o meno.
    Se vuoi un prodotto senza pagarlo, beh, si chiama rubare.

    Vuoi quel prodotto? LO COMPRI!

    Da deprecare sono quelle aziende che impongono e non danno scelta, e costringono a comprare a prezzi esorbitanti, QUELLO è da deprecare.

    Non sono mie idee o preconcetti, ma è tutto scritto nero su bianco su licenze e atti giudiziari.

    Forse potresti installare OSX in ufficio, ma è perchè qui in Italia va come va, e saresti comunque alla stregua di un ladro.
    Forse non ti farebbero nulla qui, ma…
    “è come dire: è vero, è immorale e illegale, ma tanto qui nessuno ti fa niente…

    Bella filosofia, ma non è la mia.”

Scrivi una risposta a Cisco Cancella risposta